Smart city per la ripartenza durante il coronavirus
Sperimentazione fino al 31 dicembre 2020 solo sui voli Alitalia Milano-Roma. Sistema compatibile con tutte le linee aeree.
All’aeroporto di Milano Linate arriva il face boarding di Sea (società di gestione aeroportuale). Il progetto sperimentale di riconoscimento facciale che permetterà di azzerare le attese ai controlli di sicurezza e agli imbarchi.
Non servono più carta d’identità e d’imbarco
Con questa nuova tecnologia, sicura, semplice e veloce non è più necessario esibire il documento d’identità e la carta di imbarco durante le procedure di controllo e di imbarco. Il sistema riconosce le caratteristiche biometriche del viso e reperisce automaticamente le informazioni contenute nel passaporto e carte di imbarco, al passeggero basterà mostrare il proprio viso e arrivare all’imbarco senza dover fare file.
La fase sperimentale del progetto prevede l’accesso solo ai passeggeri che hanno già i requisiti per accedere al fast track. I vaiggiatori potranno decidere accettare il controllo biometrico su base volontaria, in alternativa ci sarà sempre la possibilità di effettuare i controlli in modo tradizionale.
Possibili sviluppi
Anche altri aeroporti in Europa si stanno sviluppando dispositivi di riconoscimento facciale. Tra questi sono presenti Lione, Madrid, Londra, e Amsterdam. La differenza è che questi sistemi funzionano con un’unica compagnia aerea. Nel caso di Linate e della Sea invece parliamo di un sistema aperto, cioè potenzialmente compatibile con tutte le compagnie aeree. Al momento la sperimentazione è con Alitalia. In futuro, se il servizio avrà successo, il face boarding potrebbere essere esteso ad altre compagnie di volo.
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