Per far fronte all’emergenza sanitaria in corso, sempre più aziende si affidano all’intelligenza artificiale.
Nell’ultimo mese le attività dei contact center si sono modificate molto e grazie a LivePerson molti grandi brand sono entrati nel nuovo millennio.
Dai servizi bancari e finanziari, dagli ordini online fino all’aggiornamento dei voli e delle prenotazioni alberghiere: l’utilizzo dell’intelligenza artificiale permette di creare relazioni profonde e durature tra consumatore e brand. I consumatori ricevono risposte efficaci e immediate, mentre i brand costruiscono relazioni con i clienti. L’emergenza dovuta al coronavirus non ha solo modificato le nostre abitudini quotidiane, ma ha anche spinto molte imprese a fidarsi della tecnologia. Non potendo permettere ai dipendenti di recarsi in ufficio, in particolare modo i call center si sono affidati all’intelligenza artificiale. In questo modo possono colmare le conseguenti possibili lacune nel servizio.
In questo periodo di emergenza e sospensione di numerose attività economiche e commerciali, le aziende di servizio stanno ricevendo un’enorme quantità di telefonate dai clienti. I tempi di attesa arrivano a essere veramente lunghissimi e se non ci fosse l’aiuto dell’intelligenza artificiale, aiutare tutti sarebbe veramente difficile. “L’intelligenza artificiale è in grado di gestire, molto bene, compiti semplici come aggiornare indirizzi o fornire lo stato di consegna”, in ogni caso, gli esperti affermano che il lavoro umano sarà sempre e comunque necessario. È improbabile, infatti, che l’intelligenza artificiale finisca per sostituire gli essere umani.
Fonte: https://www.innovami.news/