I nostri fidati collaboratori della CIAS, offrono per il mercato della sicurezza una gamma completa di sistemi di protezione perimetrale intelligenti e affidabili, per soddisfare i bisogni di sicurezza sia in ambienti interni che all’esterno, sviluppando le migliori tecnologie tra Microonde, Infrarossi e sensori Doppler in modo da poter garantire la protezione totale dei siti sensibili.
Col passare del tempo, sempre più persone si stanno preoccupando per i possibili effetti sulla salute del corpo all’esposizione di microonde in tutti i settori industriali, dalle antenne cellulari, alle comunicazioni satellitari, ai radar.
La protezione perimetrale è di importanza fondamentale per i siti industriali, commerciali e residenziali sia pubblici che privati. Quindi la domanda sorge spontanea: i rivelatori a microonde utilizzati per creare barriere perimetrali di sicurezza, sono dannosi o meno per la nostra salute?
In qualità di produttore di rivelatori antintrusione a microonde, CIAS insiste fortemente sul fatto che non vi sono effetti negativi sulla salute del corpo umano dovuti alla vicinanza a tali apparati.
Un ente in particolare, l’ICNIRP (International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection) è, per quanto riguarda la protezione dalle NIR (Non-Ionizing Radiation), credibile a livello mondiale, date le numerose certificazioni da varie organizzazioni, compresa l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Stando alle direzioni di questo ente, un già ampio limite di sicurezza all’esposizione continuata della popolazione, si raggiunge ad una densità di potenza di 1 mW/cm2
I rivelatori CIAS più potenti, a 50 cm di distanza, non superano i 0,008 mW/cm2. È lampante come i valori indicati, pari a 1/125 del limite ICNIRP, siano decisamente più bassi di quelli, già prudenti, indicati come sicuri da un organo autorevole come l’ICNIRP.
A soli 10 metri di distanza dalla fonte di energia elettromagnetica , la densità di potenza di una barriera Cias è inferiore a 0,000002 mW/cm2 cioè 500.000 volte più basso del limite indicato da OMS, tenendo conto poi della durata dell’esposizione (pochi secondi), ci rende conto della sua assoluta inconsistenza.
Dopo aver evidenziato questi dati è evidente come sia insussistente ogni pericolo per la salute dovuto all’esposizione delle microonde di questi sensori.