Gli esperti affermano che l’ascesa dell’intelligenza artificiale e del machine learning miglioreranno le vite della maggior parte delle persone, nel corso del prossimo decennio. Ma sono comunque in molti ad esternare preoccupazioni su come i progressi nell’intelligenza artificiale influenzeranno ciò che significa essere umani, essere produttivi ed esercitare il libero arbitrio. In ogni caso, come abbiamo visto per i sistemi di video analisi, il machine learning e le IA hanno provato sul campo la loro efficacia in materia di sicurezza.
La vita digitale sta aumentando le capacità umane e sconvolgendo attività ed abitudini vecchie di secoli. I sistemi basati sul codice e sugli algoritmi si sono diffusi in maniera piuttosto capillare in termini di informazioni ambientali e connettività. Il machine learning offre opportunità senza precedenti. Ma nei prossimi 10 anni, le persone staranno meglio di quanto non stiano oggi?
Gli esperti hanno previsto che l’intelligenza artificiale in rete amplificherà l’efficacia umana, ma minaccerà anche l’autonomia, la capacità di agire ed altre capacità umane. Si parla di possibilità ad ampio raggio; si dice che i computer potrebbero eguagliare o addirittura superare l’intelligenza umana; e che miglioreranno le capacità in compiti come processi decisionali complessi, ragionamento e apprendimento, analisi sofisticate e riconoscimento di schemi, acutezza visiva, riconoscimento vocale e traduzione linguistica. Hanno affermato che i sistemi “intelligenti” nelle comunità, nei veicoli, negli edifici e nei servizi pubblici, nelle aziende agricole e nei processi aziendali faranno risparmiare tempo, denaro e vite e offriranno alle persone la possibilità di godere di un futuro più personalizzato.
C’è da dire che oggi, e probabilmente la situazione non cambierà nei 10 anni a venire, l’intelligenza delle macchine è un tipo di intelligenza specifica e settoriale. È pur vero che alcune macchine hanno battito giocatori professionisti a poker, a scacchi o a Go (il gioco da tavolo più complicato al mondo), ma è altrettanto vero che la stessa “intelligenza” capace di apprendere il gioco e di parteciparvi con successo non saprebbe, ad esempio, rimettere un barattolo di marmellata in frigo, calciare un rigore o raccontare una storia. L’intelligenza degli umani è trasversale. Quella delle macchine, al momento, è settoriale.
Nel campo della sicurezza, in particolar modo, si sta scegliendo di sfruttare questo tipo di intelligenza artificiale altamente specializzata con sistemi integrati capaci, ad esempio, di effettuare una video analisi: come quella di leggere le targhe automobilistiche e confrontarle ad un database; di distinguere se un oggetto in un immagine è inanimato o se si tratta di una persona; di contare quante persone sono presenti in una piazza; ecc. ecc.
Un sistema integrato con un’intelligenza artificiale, può ad oggi facilitare la vita lavorativa, in azienda, e di tutti i giorni presso la propria abitazione.
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