Il Comune di Calolzio (LC) sta vagliando l’ipotesi di incrementare la videosorveglianza coinvolgendo aziende e privati: i residenti di una via pagano il proprio impianto collegandolo alle centrali delle forze dell’ordine. Una sorta di colletta tra privati per avere più sicurezza sotto casa. Consiste in questo l’ipotesi di “sponsorizzazione” mirata al potenziamento della videosorveglianza in città al vaglio dell’Amministrazione di Calolziocorte.
I privati avrebbero così una maggiore sicurezza, con il vantaggio di collegarsi direttamente alle centrali delle forze dell’ordine – in primis a quella della Polizia locale – per facilitare il contrasto alla criminalità da parte delle autorità preposte. Il tutto rispettando le leggi in materia, partendo dalle delicate e complesse normative legate alla privacy. Le immagini riprese sulla pubblica via sarebbero infatti al vaglio esclusivo delle forze dell’ordine in caso di necessità.
Come detto si tratta ancora di una semplice proposta. Il momento della verità sarà a fine estate quando verrà completato il tasloco dei vigili di Calolzio nella nuova sede in zona interscambio. In quel caso ci saranno novità sul potenziamento delle telecamere in città e l’Amministrazione valuterà se attuare questa inedita sponsorizzazione della videosorveglianza pubblico/privata.
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